NON ERA UN OSPITE NORMALE…
Portava un messaggio dal cielo. È arrivato a Borgo Piazza insieme alla sua gioiosa consorte per pernottare nel week end di Pasqua 2024.
È un Architetto, Artista e Poeta di Gioia Tauro, Angelo Massimo Nostro (già il nome è tutto un programma!) e da esperto ha letto subito tra i muri e le arcate di Borgo Piazza il Genius loci
di nostro padre Peppino Ponterio. Lo ha immaginato nelle sue pose abituali insieme ai suoi operai a dirigere le costruzioni di gradini, giochi di fiori sui pavimenti, volte, tetti in legno di castagno.
“Non ha solo progettato come un vero architetto” – dice Angelo Nostro – “ma è stato un urbanista sapiente: arredo del verde, canali di scolo che convergono nel laghetto… ha urbanizzato una collina, plasmandola secondo la sua visione”.
Meritava di visitare la nostra Cappella di famiglia, il cui ingresso è vietato agli estranei, e dunque dopo aver visitato la Chiesa di Borgo Piazza siamo scesi giù dove “dormono” i nostri cari…. Ma le sorprese non erano finite, quando infatti guarda la data di nascita di nostro padre leggo in faccia il suo stupore, stesso giorno e stesso mese, 6 Novembre, la sua data di nascita! Allora abbiamo capito il messaggio: Peppino Ponterio è con noi veramente, è il nostro Angelo custode e ci guida a portare avanti il suo sogno.
Qui di seguito uno scritto dell’Architetto Angelo Nostro, comparso nella sua mente durante la notte e che ha emozionato tutti noi.
GRAZIE DI CUORE!
La terra palpita di vita e il verde sorride di mille colori, l’arabo cavallo nitrisce e diffonde la sua poesia, qui tu hai saputo carezzar quote per dare spirito e nuovo affaccio alla tua terra. Ancora aleggia il tuo passo veloce baciato dal tuo branco bianco e nel vertice più alto per te e tuo figlio hai architettato volta di nuovo cielo.
Ogni pietra al suo posto ha trovato estetica di nuova vita.
Il giorno era il Fare, la notte il Creare.
Angelo Massimo Nostro